Uno studente di 17 anni di
Alassio (Savona) è stato bullizzato da tre coetanei e preso a
pugni in faccia da uno di loro dopo un pedinamento in un
supermercato. A denunciare l'accaduto ai carabinieri è stato
proprio il ragazzo, riuscito a sfuggire al gruppo rifugiandosi
in caserma. I tre frequentano lo stesso istituto del 17enne e in
passato erano suoi amici, tanto da averli ospitati a dormire a
casa. Secondo la madre del ragazzo, però, un giorno si sono
presentati sostenendo che il giovane doveva loro dei soldi. Da
quel momento sono iniziate le liti sfociate lo scorso 12 gennaio
in violenza. Secondo quanto riferito dal giovane, i tre hanno
iniziato a seguirlo all'uscita da scuola per molestarlo.
"Mio figlio è entrato in un supermercato che si trova vicino
alla scuola - ha raccontato la madre al quotidiano savonese IVG
-. Ad un certo punto uno dei tre è entrato dentro il negozio per
convincerlo ad uscire. Le telecamere dell'attività hanno ripreso
questa scena. Una volta fuori, ad attenderlo c'erano anche gli
altri due. In tre quindi lo hanno preso, condotto in un vicolo
lì vicino e mentre due lo hanno tenuto fermo uno gli ha sferrato
un pugno in faccia".
A quel punto il ragazzo è riuscito a fuggire trovando rifugio
proprio nella vicina caserma dell'Arma. La madre ha informato la
scuola dell'accaduto e sporto denuncia ai carabinieri, che ora
stanno cercando di ricostruire la vicenda.
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