La pandemia ha privato tutti della
libertà di vivere a contatto gli uni con gli altri e i ragazzi,
soprattutto gli adolescenti, impegnati in un percorso di
crescita reso ancora più difficile dalla mancanza di contatto,
hanno modificato drasticamente le interazioni sociali che
avevano quotidianamente. Il distanziamento sociale ha evitato il
contatto fisico, i dispositivi di protezione individuale hanno
impedito il riconoscimento di sorrisi, smorfie, segni basilari
di espressione (misure di sicurezza imprescindibili e
fondamentali ma dal fortissimo impatto sulla loro socialità) che
servono alla costruzione di una personalità adulta.
E' ormai acclarato che lo sport renda più sicuri, aumenti
l'autostima, aiuti a controllare le emozioni e a combattere lo
stress, scaricando così tensioni, ansia e stanchezza oltre a
fornire regole non derogabili e a incanalare l'aggressività in
maniera socialmente accettata, a essere responsabili, a prendere
iniziative, a socializzare, a cooperare e a essere propositivi.
Partendo da queste considerazioni il Liceo classico Mameli di
Roma ha deciso di festeggiare la fine dello stato di emergenza
per la pandemia e il ritorno alla normalità, con un progetto di
una giornata trascorsa finalmente tutti insieme all'aperto,
senza mascherine, sotto l'egida degli alti valori dello sport,
assistendo alle partite di pre-qualificazione e primi turni,
nonché́ alle sessioni di allenamento dei campioni di tennis.
Gli studenti saranno coinvolti nelle iniziative organizzate
dalla Federazione Italiana Tennis, attraverso manifestazioni
ludico sportive presso lo Young Village, spazio a loro dedicato,
e potranno accedere ad un costo simbolico ai settori riservati
alle scuole.
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