Sono aperte le iscrizioni agli eventi
formativi di Didacta Italia 2024, che si svolgerà come ogni anno
a Firenze, alla Fortezza da Basso, dal 20 al 22 marzo. La
manifestazione, giunta alla settima edizione, è il più
importante appuntamento fieristico sull'innovazione didattica
con un'importante novità: un'area interamente dedicata alle
Università e alle Afam (Alta Formazione Artistica, Musicale e
Coreutica).
Didacta Italia è, nel panorama italiano e non solo, un
appuntamento in grado di offrire ai docenti un'esperienza
formativa completa e di qualità, grazie anche all'opportunità di
usufruire, durante i workshop e i seminari, di materiali
tecnologici innovativi di ultimissima generazione.
Il programma scientifico presenta un ampio ventaglio di attività
che vanno dalla scuola 0-6 fino ai percorsi post diploma per un
totale di 320 eventi formativi - 120 workshop e 200 seminari -
rivolti a docenti, dirigenti e personale del mondo scolastico.
Grazie alla presenza di Istituzioni e aziende, Didacta Italia
intende favorire il dibattito sul mondo dell'istruzione tra gli
enti, le associazioni, gli imprenditori, gli insegnanti, i
dirigenti scolastici e l'ambito accademico.
Nella tre giorni di fiera i docenti potranno partecipare a
seminari e workshop nell'aula dell'Intelligenza Artificiale,
nelle due aule immersive e nell'area dedicata al metaverso.
Inoltre, è stato organizzato il dipartimento 0-6, un ambiente
per la prima infanzia, arredato ed attrezzato a 'misura di
bambino'. Gli altri dipartimenti riguardano il settore
artistico, le biblioteche scolastiche innovative, gli istituti
professionali alberghieri e gli Istituti Tecnologici Superiori.
Come in ogni edizione di Didacta, sarà presente il ministero
dell'Istruzione e del Merito con un ventaglio di proposte
all'interno del programma scientifico oltre che con un'ampia
Arena dove sono previsti altri eventi formativi e nella quale i
docenti e dirigenti scolastici potranno ricevere informazioni su
progetti e iniziative del ministero.
A Didacta sarà inoltre possibile visitare una ricca sezione
espositiva con le principali aziende della filiera della scuola
e dell'istruzione: dal settore della cancelleria e dell'editoria
alle tecnologie informatiche, dall'educazione ambientale e
motoria agli arredi scolastici e alla refezione. Fra gli
espositori anche numerose istituzioni nazionali e
internazionali, strutture scientifiche e culturali, università,
scuole, associazioni, imprese, fondazioni e musei.
Per partecipare agli eventi formativi è necessario consultare il
programma scientifico
(https://fieradidacta.indire.it/it/programma/) e selezionare le
interessate, completando la procedura con l'acquisto del
biglietto direttamente sul portale, anche utilizzando la carta
del docente. Il costo del biglietto è di 16, 25 e 30 euro, in
base al numero dei giorni (da uno a tre). È possibile prenotare
un massimo di due eventi formativi al giorno che possono essere:
2 seminari, 2 workshop, 1 seminario e 1 workshop, oltre alla
partecipazione illimitata ad incontri di enti e aziende.
Novità assoluta di quest'anno è l'apertura di Didacta al mondo
dell'Università, con un padiglione interamente dedicato agli
atenei italiani, con la presenza del Ministero dell'Università e
della Ricerca.
All'interno di quest'area è presente un'aula riservata a
incontri, dibatti, formazione e scambio di buone pratiche a cui
i docenti e il personale del mondo accademico potranno
partecipare. Tra le tematiche affrontate, l'intelligenza
artificiale, le soft skills, la didattica innovativa, il blended
learning, le disabilità e le pari opportunità. Il programma
degli eventi formativi è organizzato da una trentina di
Università e il Cineca, con il coordinamento del Ministero
dell'Università e della Ricerca e la collaborazione della Crui
(Conferenza dei rettori delle università italiane).
Il programma completo delle iniziative sarà disponibile sul sito
di Fiera Didacta Italia a partire dalla prossima settimana.
È inoltre previsto uno spazio espositivo nel quale saranno
presenti stand del Ministero dell'Università e della Ricerca e
della Crui, oltre a quelli di diversi Atenei, e dove professori
e ricercatori avranno modo di confrontarsi e fare rete.
Tra le iniziative, una particolare attenzione sarà rivolta
all'Erasmus in Italia, il programma sulla mobilità giovanile
promosso dal ministero dell'Università e della Ricerca, che
offre l'opportunità agli studenti universitari italiani di
frequentare corsi specifici in altri atenei della Penisola.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA