Anche a Bologna, come in altre
città d'Italia, è stato organizzato per questo pomeriggio, in
via Andreatta, un flash mob da parte del coordinamento dei
docenti che si stanno specializzando nel sostegno didattico
dedicato agli alunni con disabilità. La richiesta, avanzata dai
partecipanti dopo le modifiche nelle modalità di assunzione, è
stata quella di "stabilizzare docenti specializzati con criteri
trasparenti e non discrezionali" al fine di garantire "la
continuità didattica ed educativa agli studenti con disabilità".
Al Ministero dell'Istruzione, anche da Bologna, è stato lanciato
un appello: "Stabilizzare i docenti da prima fascia sostegno
come i precedenti cicli Tfa". In Italia, hanno affermato i
partecipanti, "ci sono 110mila studenti con disabilità che non
possono usufruire di un numero adeguato di ore di sostegno. In
Emilia-Romagna per la classe di concorso sostegno primaria al
concorso Pnrr su 455 posti disponibili si sono iscritte solo 88
persone. Siamo formati per lavorare nelle classi in cui siano
presenti studenti con disabilità che hanno diritto a una
continuità didattica che solo docenti di ruolo possono
assicurare".
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