Un 'referendum' rivolto ai 1.800
studenti dell'istituto, chiamati a decidere se la prossima
assemblea sarà o meno su tematiche Lgbt, ovvero su omofobia e
transfobia. È la decisione presa da Margherita Zanasi, dirigente
scolastico del Selmi, scuola superiore di Modena a indirizzo
tecnico e linguistico, dopo che i rappresentanti degli studenti
non hanno trovato un'intesa sull'argomento. Una parte l'ha
proposto per la prossima assemblea d'istituto (che si tiene ogni
mese), un'altra parte non è d'accordo. A raccontare la vicenda è
il Resto del Carlino.
Mentre i favorevoli raccolgono firme, la dirigente scolastica
spiega: "Mi sono mossa subito per risolvere il problema. Per far
emergere il parere di tutti ho quindi deciso di acquistare un
modulo aggiuntivo di un software didattico. Parliamo di una
funzionalità nuova che permette di somministrare questionari.
Sarà possibile per tutti i ragazzi esprimere i propri bisogni e
pensieri attraverso uno strumento obiettivo e non alterabile".
"La funzionalità aggiuntiva, attraverso questionari rifletterà
l'interesse di tutti", aggiunge la dirigente.
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