Da bene sequestrato alla
criminalità a bene della comunità. È stato inaugurato il
'Room&Breakfast', realizzato dal Comune di Maranello, nel
modenese, in una villa in località Fogliano sequestrata nel 2010
ad una famiglia di imprenditori accusati di diversi reati.
Il progetto è stato portato a termine in collaborazione con
l'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei
beni sequestrati e confiscati alla criminalità e la Regione
Emilia-Romagna, che ha stanziato circa 460mila euro per le opere
di riqualificazione e per la formazione del personale che sarà
impiegato nella struttura, con camere, servizi e una piccola
Spa, e dove troveranno impiego una decina di donne in condizioni
di fragilità e con esperienze difficili alle spalle.
Il costo totale del progetto, comprensivo anche della parte
formativa, è stato di oltre 600mila euro. Questa mattina, al
taglio del nastro, tante le autorità presenti, tra le quali il
sindaco di Maranello, Luigi Zironi, il presidente della Regione,
Stefano Bonaccini, il prefetto di Modena, Alessandra Camporota e
la vicepresidente di Libera, Enza Rando. "Rendere alla comunità
quello che la criminalità organizzata sottrae all'economia di un
territorio è un modo ancor più efficace per riaffermare il
valore della legalità come pilastro del convivere civico, del
rispetto delle leggi e per colpire il potere delle mafie", ha
sottolineato il presidente Bonaccini.
Per lavorare e gestire questa struttura sono state
selezionate donne in situazione di fragilità che verranno
formate e avranno la possibilità di costruire la propria
autonomia economica attraverso il Centro antiviolenza
distrettuale e i servizi sociali.
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