"Il 'caso Provenzano' di queste
ultime ore, inerente il 41 bis, ha di sicuro esacerbato gli
animi. Annunciamo pertanto una raccolta di firme per una
proposta di legge atta ad ottenere l'inasprimento del 41 bis e
il mantenimento dell'ergastolo ostativo finchè ci sarà la mafia
e per chi con la mafia collude". Lo sostiene la presidente
dell'Associazione tra i familiari delle vittime della strage i
via dei Georgofili, Giovanna Maggiani Chelli. "Non è vendetta
come si tenta di dire, è giustizia, solo che in questo Paese c'è
chi fa finta di non sapere cosa è la mafia visto che non l'ha
provata sulla propria pelle, o ha degli interessi personali.
E' vero che il 41 bis esiste da 26 anni, ma è altrettanto vero
che sono 26 anni che qualcuno in questo Paese, cerca di
abolirlo: hanno iniziato con le bombe del 1993 quella di Via dei
Georgofili e non hanno più smesso. Mi si dica come ha fatto
Giuseppe Graviano a mettere incinta la moglie in carcere a 41
bis, se le restrizioni fossero disumane..Riteniamo ci possa
essere malafede e qualcuno possa voler fare abolire il 41 bis
per far scarcerare i mafiosi rei di strage, usando
impropriamente la parola umanità" .
Riproduzione riservata © Copyright ANSA