Gli agenti del Commissariato di
Fondi e della Polizia Ferroviaria di Roma hanno arrestato un
uomo di 57 anni di nazionalità pakistana, dando esecuzione
all'ordinanza emessa dal gip del tribunale di Latina con la
quale sono stati disposti gli arresti domiciliari per violenza
sessuale aggravata dalla minore età della vittima. La vicenda ha
origine agli inizi di luglio, quando una giovane di anni 14 ha
raggiunto un'amica e la sua famiglia in un campeggio di Fondi.
Il giorno 7, mentre entrambe erano sedute sulle sdraio del
campeggio, sopraggiungeva l'uomo - regolarmente assunto con la
mansione di guardiano notturno della struttura ricettiva -, il
quale dapprima avrebbe importunato le ragazze con frasi inerenti
la loro sfera sessuale, dopodiché avrebbe chiesto loro se
fossero fidanzate. Afferrato un braccio della giovane ospite,
l'avrebbe poi palpeggiata, cingendola ed impedendole di
sottrarsi alla stretta e tentando di baciarla sulla bocca sotto
gli occhi atterriti dell'amica.
Riuscita a divincolarsi, la ragazza faceva subito rientro con
l'amica presso il proprio alloggio, raccontando l'accaduto a due
addetti alla reception ed ai rispettivi genitori. Appreso quanto
riferito, l'amministrazione del campeggio provvedeva
immediatamente a sospendere dal lavoro l'uomo indicato dalle
giovani come l'autore della violenza. Sporta denuncia presso
l'Ufficio della Polfer di Roma, veniva informata l'autorità
giudiziaria ed avviate le indagini, le quali hanno portato
all'emissione della misura cautelare, con l'uomo che è stato
arrestato presso un'azienda locale dove lavorava e posto agli
arresti domiciliari nella sua abitazione a Fondi.
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