Una Comunità Energetica Rinnovabile
(CER) creata dall'Università Cattolica del Sacro Cuore e dalla
Fondazione EDUCatt nel Campus di Piacenza dell'Ateneo: Shared
Energy Campus - questo il nome della CER - è destinata a
diventare un'esperienza pilota in vista di analoghe creazioni in
altre sedi dell'Ateneo, a partire dal Campus di Cremona.
Il progetto si inserisce nell'ambito di una serie di
iniziative che le tre Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e
ambientali, di Economia e Giurisprudenza e di Scienze della
formazione hanno da tempo avviato su temi legati alla
sostenibilità, studiata e indagata in tutti i suoi aspetti da
numerosi centri di ricerca che operano nel Campus di Piacenza.
Tra gli altri, OPERA - Osservatorio europeo per l'agricoltura
sostenibile, diretto dal professor Ettore Capri, e RES.m HUB -
Research Centre for Responsibility, Ethics and Sustainability in
Management, guidato dalla professoressa Anna Maria Fellegara.
L'atto costitutivo della CER è stato stipulato ieri, giovedì
25 luglio, nel Campus di Piacenza con la firma da parte del
Rettore dell'Università Cattolica, Elena Beccalli, e del
Direttore di EDUCatt Angelo Giornelli, su procura della
Presidente Elena Marta, dinanzi al Notaio Massimo Toscani.
"Per l'Università Cattolica, sostenibilità e tutela
dell'ambiente sono due temi di assoluto rilievo. Per questo
motivo, abbiamo investito risorse nella creazione di un parco
agrovoltaico. Dall'idea iniziale di assumere uno stile più
consapevole rispetto ai consumi energetici, costruendo un
impianto destinato a soddisfare una parte consistente del
fabbisogno della sede con energia da fonti rinnovabili, il
Comitato sostenibilità del Campus di Piacenza ha maturato il
convincimento che questa fosse un'occasione da non perdere per
una più completa interpretazione del proprio ruolo nella
transizione energetica ispirato ai principi della Laudato si'.
Da qui il progetto, con i suoi ulteriori sviluppi, di ampliare e
condividere l'energia prodotta con altri soggetti, formando una
comunità aperta, solidale e inclusiva. Oltre ai benefici
economici e all'efficientamento legato all'autoconsumo virtuale
locale, che evita sovraccarichi e garantisce stabilità al
sistema energetico, rimangono prioritarie le finalità sociali e
di contrasto alla povertà energetica", ha dichiarato il Rettore
dell'Università Cattolica, Elena Beccalli.
Responsabile del riparto dell'energia elettrica condivisa
della CER è stato nominato Angelo Manfredini, Direttore della
Sede di Piacenza-Cremona dell'Università Cattolica.
L'iniziativa rappresenta una delle prime comunità
energetiche in Italia promossa da enti universitari con
l'obiettivo di favorire l'uso delle energie rinnovabili sul
territorio. A breve saranno ultimati presso il Campus di
Piacenza un parco agrovoltaico, realizzato con la referenza del
professor Stefano Amaducci, e un impianto fotovoltaico nei
pressi di un vigneto, con referente il professor Stefano Poni.
Entrambi gli impianti confluiranno nella CER. Grazie alla
costituzione della CER, sarà possibile migliorare l'efficienza
della rete energetica e promuovere l'autoconsumo virtuale tra i
membri della comunità, destinati a diventare più numerosi nei
prossimi mesi. La CER, infatti, è aperta all'ingresso di nuovi
soci.
Il progetto è stato condiviso con altre realtà del
territorio, che hanno espresso interesse a partecipare alla CER
sia come prosumer (produttori e consumatori di energia
rinnovabile) sia come semplici consumatori. Prossimo obiettivo
l'estensione della comunità, in particolare, alla casa
circondariale di Piacenza, con la quale già sono in atto
progetti condivisi che coinvolgono tutte le Facoltà presenti in
città - come la coltivazione di fragole curata dal professor
Ettore Capri, lo sportello giuridico della professoressa Roberta
Casiraghi, i laboratori didattici della professoressa Elisabetta
Musi -, alla Diocesi di Piacenza-Bobbio e all'Opera Pia
Alberoni.
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