Il ministro dell'Istruzione e del
Merito Giuseppe Valditara ha ricevuto Gian Michele Mostardini e
Alessandra Torrioni, portavoce del Movimento "Idonei 2020 per il
ruolo, gli invisibili" in merito al futuro di coloro che hanno
superato le prove dei concorsi docenti banditi negli scorsi anni
e che rischiano di rimanere ingabbiati nelle relative
graduatorie, vista la precedenza attribuita ai futuri vincitori
dei concorsi Pnrr, attualmente in fase di svolgimento.
"Il ministro - fa sapere il Movimento - ha dimostrato di aver
colto il problema e si è impegnato nella ricerca di una
soluzione che rispetti i diritti dei vincitori e degli idonei,
pur in una situazione complessa, caratterizzata dal dover
assolvere agli impegni legati al PNRR, per i quali è
obbligatorio il raggiungimento di un target di assunzioni di
70.000 nuovi docenti in tre anni, ma soltanto attraverso nuove
prove concorsuali". Apertura anche sulla possibilità di
riconoscimento - con punteggio aggiuntivo - del superamento dei
concorsi 2020 anche per l'attribuzione di supplenze e incarichi
annuali, in attesa della graduale attribuzione del ruolo.
I portavoce dei 'precari invisibili' si sono detti
disponibili a collaborare con le istituzioni per la ricerca del
percorso migliore "per veder assicurato lo stato di diritto, il
rispetto del progetto di vita di chi attende l'immissione in
ruolo e la salvaguardia delle legittime aspettative di chi si è
visto riconosciuto idoneo".
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