/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Elettricità 100% verde al 2035 in Italia con 250 Gw di capacità

Elettricità 100% verde al 2035 in Italia con 250 Gw di capacità

Studio, per costi bassi e sicurezza servono politiche ad hoc

ROMA, 12 giugno 2023, 17:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
L'Italia potrà produrre elettricità al 100% da fonti rinnovabili entro il 2035, aumentando gli attuali livelli di installazione annua di capacità di energia pulita (circa 8 volte di più). L'obiettivo è arrivare fra 12 anni a circa 250 Gw di capacità installata rinnovabile (circa 160 nel 2030), per oltre 450 TWh di produzione nazionale (oltre 350 TWh nel 2030). Nel 2030, intanto, servono oltre 90 Gw in più di capacità di generazione rinnovabile rispetto alla capacità installata attuale in Italia che è 60 Gw da fonti rinnovabili.

Lo indica lo studio "100% rinnovabili al 2035, Scenario per un sistema elettrico nazionale a zero emissioni", commissionato da Greenpeace, Legambiente e Wwf e realizzato dal think tank Ecco e Artelys, in cui si evidenzia che la flessibilità avrà un ruolo decisivo su diverse scale temporali (giornaliera, settimanale, stagionale) e richiederà un mix di tecnologie, inclusa la flessibilità della domanda, accumuli, reti ed elettrolizzatori oltre che import.

Dall'altro lato, la generazione con gas fossile nel 2035 sarà pressoché nulla (54 TWh nel 2030), aggiunge lo studio precisando che alcuni impianti di generazione termoelettrica saranno ancora usati con alimentazione a idrogeno e biogas.

Il grado di affidamento all'import è decisivo in termini di necessità di capacità di generazione: aumentando il vincolo di import netto da 40 a 60 TWh, la produzione fotovoltaica passa da 234 a 187 TWh.

Affinché il sistema elettrico decarbonizzato al 2035 sia fattibile al costo più basso possibile, saranno necessarie alcune politiche abilitanti fra cui: coerenza del Pniec (Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima) con gli obiettivi, interventi sulle autorizzazioni degli impianti, cessazione degli investimenti regolati in infrastrutture fossili, facilitazione della diffusione dei contratti di lungo termine di commercializzazione dell'energia di nuovi impianti rinnovabili, eliminazione di sussidi alle energie fossili.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza