Esperti e docenti americani ed
europei si sono ritrovati a Napoli pe confrontarsi sulle ultime
innovazioni nel campo della citopatologia. L'occasione è data
dal X Congresso 'Molecular Cytopathology' organizzato da
Giancarlo Troncone, direttore del Dipartimento di Sanità
pubblica dell'Università Federico II di Napoli. In particolare,
l'attenzione si è concentrata su un nuovo strumento diagnostico:
la biopsia liquida. 'La biopsia liquida - ha spiegato Troncone -
attraverso lo studio del sangue e delle mutazioni ci consente
una diagnosi precoce di eventuali tumori e di seguire
l'evoluzione e l'efficacia del trattamento farmacologico. Questa
tecnica è utilizzata soprattutto in pazienti in stadio avanzato
di malattia ma anche nell'ambito della prevenzione perchè
appunto ci permette una diagnosi precoce''. La Citopatologia
molecolare è materia che sposa due discipline: la citologia, che
è la visione al microscopio delle cellule prelevate dal copro
umano durante pap-test e agoaspirato, e lo studio delle
alterazioni geniche. ''Mettendo insieme queste due discipline -
ha sottolineato Troncone - riusciamo a perfezionare le
diagnosi''. Durante il congresso, che si concluderà nella
giornata di domani, l'ampio parterre di esponenti nazionali e
internazionali si confronterà anche su tematiche inerenti la
biologia molecolare applicata alla citopatologia, alla
diagnostica e alla terapia. 'Questo congresso rappresenta un
importante up grade per la citopatologia campana - ha
sottolineato Maria Triassi, presidente della Scuola di Medicina
e Chirurgia della Federico II - basti pensare che le tecnologie
avanzate messe a punto proprio dall'equipe del Dipartimento di
Sanità pubblica del nostro Ateneo sono al servizio della sanità
campana ma anche della ricerca e della didattica a livello
nazionale e internazionale. E' inoltre un'attività che sta
raggiungendo importanti risultati anche per quanto riguarda il
reclutamento di giovani di valore e come presidente della Scuola
di Medicina non posso che esserne compiaciuta''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA