"L'intesa tra Leonardo Spa e le
organizzazioni sindacali ha consentito il salvataggio di 7.400
lavoratori di cui 4.400 operanti negli stabilimenti di Napoli,
Giugliano, Pomigliano D'arco e Benevento. L'accordo rappresenta
un importante passo in avanti perché da un lato preserverà la
posizione lavorativa degli operai, tema importantissimo in
questo periodo storico, dall'altro, invece, ha permesso
all'azienda di recuperare quotazione in Borsa. Il titolo
Leonardo, infatti, dopo il piano di investimenti promesso è
risalito nettamente nelle quotazioni di Piazza Affari". Così
afferma in una nota il capogruppo in Regione dei Moderati,
Pasquale Di Fenza.
"Tale accordo - prosegue Di Fenza - ha una connotazione positiva
in contrapposizione alla forte contrazione della produzione di
aerostrutture, causata dall'emergenza pandemica, che ha
comportato una crisi nel trasporto aereo. Il patto siglato
permetterà ai lavoratori di percepire l'80% della loro
retribuzione. L'azienda ha inoltre promesso di garantire ratei
di ferie, permessi e tredicesima mensilità, ma anche le
indennità notturne per coloro che sono impegnati nelle fasce
serali. La Cig risulta al momento la migliore soluzione
possibile per la salvaguardia dei lavoratori preservando la
sostenibilità economico industriale della Leonardo. Un plauso va
al Direttore Generale di Leonardo, Lucio Valerio Cioffi e al
direttore delle Risorse umane, Antonio Liotti, i quali hanno
lavorato egregiamente per rilanciare gli investimenti negli
stabilimenti del Sud", conclude Di Fenza.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA