Non solo la rimodulazione delle
addizionali Irpef (che produrranno un gettito di 90 milioni di
euro) o il rifinanziamento di interventi in favore delle fasce
più deboli.
La legge di stabilità approvata oggi (con 33 voti a favore e 12
contrari) dal Consiglio regionale delle Campania prevede anche
la revisione, ristrutturazione e rinegoziazione dei contratti di
approvvigionamento finanziario in essere al 31 dicembre 2021,
per la riduzione del costo dell'indebitamento.
Sarà poi più semplice il procedimento per il riconoscimento
della legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da
sentenze esecutive con delibera di Giunta regionale;
Prevista la semplificazione, riduzione degli oneri burocratici e
tempi certi del procedimento; rifinanziamento delle leggi
regionali di spesa; l'affidamento del servizio idrico integrato
viene organizzato per Ambiti Distrettuali. A tal fine, il
territorio dell'ATO regionale è ripartito in sei Ambiti
Distrettuali (Ambito Distrettuale Napoli Città, Ambito
Distrettuale Napoli Nord, Ambito Distrettuale Sarnese-Vesuviano,
Ambito Distrettuale Sele, Ambito Distrettuale Caserta, Ambito
Distrettuale Calore Irpino).
Dettate, infine, anche disposizioni per la semplificazione
amministrativa in materia di governo del territorio per
accelerare i processi di pianificazione urbanistica, in vista
dei progetti afferenti al Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza e ai progetti strategici relativi ai programmi
regionali e comunitari.
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