Sciopero generale e presidio a
Napoli davanti Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania,
per i lavoratori del settore idraulico-forestale in servizio
presso le comunità montane, che chiedono "la stabilizzazione
promessa da oltre 9 anni"; l'astensione è stata proclamata dai
sindacati Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila Campania. Circa 500 i
lavoratori che hanno preso parte al presidio, con striscioni e
slogan.
Le delegazioni degli operai, accompagnate dai segretari
regionali di Cgil, Cisl e Uil, sono state ricevute a palazzo
Santa Lucia dall'assessore regionale al lavoro Antonio
Marchiello, che ha ascoltato le richieste dei sindacati circa la
definitiva stabilizzazione dei forestali storici, operazione per
la quale, hanno insistito lavoratori e sindacalisti, ci
sarebbero le coperture finanziarie; all'esponente della giunta
guidata dal Presidente Vincenzo De Luca, è stata poi chiesta la
modifica alla normativa regionale che permetta lo sblocco del
turn over con la conseguente trasformazione dei rapporti di
lavoro al "tanto agognato" tempo indeterminato. L'incontro è
stato aggiornato a martedì 14 maggio, quando l'assessore
Marchiello e Almerina Bove, capo di gabinetto del presidente,
incontreranno le organizzazione sindacali e la delegazione di
lavoratori per definire l'iter politico da seguire.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA