"La stazione di Capodichino
introduce una nuova declinazione del concetto di Stazioni
dell'Arte: il tetto che evoca la copertura di un hangar e le
avveniristiche scale elicoidali che scendono ad una profondità
di 50 metri rappresentano un significativo esempio di uso
architettonico dell'ingegneria. Si tratta di soluzioni che
riempiono lo spazio come vere e proprie opere d'arte,
confermando il livello di expertise raggiunto da Metropolitana
di Napoli nel tradurre la capacità tecnologica in bellezza. È
una prospettiva progettuale che contraddistingue da anni il
nostro lavoro, come ben raccontato dall'installazione "Costruire
secondo bellezza: le Stazione dell'Arte a Napoli", attualmente
ospitata nella prestigiosa cornice delle Scuderie del Quirinale,
in cui uno dei nostri soci ha descritto le stazioni a lui
riferibili realizzate da Metropolitana di Napoli come
concessionaria del Comune dell'intera facility. Dopo Roma, è
nostro augurio che la mostra possa approdare anche a Napoli e in
altre città italiane per continuare a raccontare una visione
ingegneristica unica nel suo genere, allargando l'orizzonte
espositivo anche alle stazioni realizzate dagli altri soci di
Metropolitana di Napoli." ha dichiarato Paolo Carbone,
presidente di Metropolitana di Napoli s.p.a. nel corso di una
visita nel cantiere della stazione di Capodichino con il sindaco
Gaetano Manfredi e l'assessore alla Mobilità Edoardo Cosenza
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