Oltre duecento persone hanno preso
parte alla fiaccolata organizzata stasera dai cittadini del
borgo di Succhivo per ricordare Antonella Di Massa, la donna
scomparsa ad Ischia il 17 febbraio scorso e ritrovata morta
mercoledì in un terreno a poca distanza da dove era stata vista
l'ultima volta viva. All'iniziativa hanno partecipato anche il
marito e le due figlie della donna, oltre a molti abitanti del
piccolo centro dove Antonella è scomparsa ed è stata ricercata
per diversi giorni da decine di uomini delle forze dell'ordine e
volontari.
Presenti anche il sindaco di Serrara Fontana, nel cui
territorio si trova Succhivo, e gli amministratori di
Casamicciola, il comune d'origine della 51enne oltre ai compagni
di scuola delle sue figlie e molti cittadini che hanno voluto
ricordarla e renderle omaggio.
La fiaccolata è partita dall'esterno della chiesa della
Madonna di Montevergine per giungere davanti al terreno dove è
stato ritrovato il corpo senza vita della donna: un tragitto di
poche centinaia di metri che Antonella ha sicuramente percorso,
come lasciano intendere i racconti dei due testimoni oculari che
l'hanno vista il giorno della sua scomparsa. Giunti davanti al
luogo del ritrovamento del corpo, i partecipanti hanno pregato e
poi deposto decine di lumini e foto di Antonella, a pochissimi
metri da dove gli inviati di Chi l'ha visto ne hanno rinvenuto
il cadavere. "La fiaccolata è stata un'iniziativa spontanea
della gente di Succhivo, che ha vissuto con enorme
partecipazione e dolore la vicenda di Antonella", dice all'ANSA
Irene Iacono, sindaco di Serrara Fontana. "Tutti l'hanno cercata
e collaborato alle ricerche, tutti siamo addolorati ed attoniti
per l'epilogo tragico di questa vicenda. Questi sono i giorni
del dolore, del rispetto e del silenzio, il tempo e gli
inquirenti poi aiuteranno a capire i tragici e dolorosi fatti".
Domani a Casamicciola si celebreranno i funerali della donna,
alle 15.30 nella chiesa del convento dei Passionisti.
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