"Un fantasma in pretura, ovvero
l'anno in cui a Napoli sfrattarono l'Aldilà" è il titolo del
libro che mercoledì 6 marzo, alle 18, verrà presentato alla
Feltrinelli di piazza dei Martiri a Napoli. In questo suo ultimo
romanzo, l'autore, Carlo Animato, ha ripreso il caso singolare -
veramente accaduto agli inizi del Novecento - di una casa
ritenuta infestata da una presenza invisibile e ostile dentro un
palazzo antico dei Quartieri Spagnoli. La vicenda suggestionò
l'intera città e fece scalpore persino in Europa. Tra sedute
spiritiche e l'intervento di preti, autorità e giornalisti, il
fatto finì dinanzi ai giudici, dove si affrontarono un inquilino
terrorizzato e una proprietaria scettica che non credeva ai
fantasmi e chiedeva una prova dell'Altro Mondo.
Il romanzo, si sottolinea, è un viaggio "spiritoso" alla
scoperta delle fragilità della ragione. Una storia tutta
napoletana di "spiriti inquilini", in cui medium e studiosi,
vittime e spettri, danno il meglio e il peggio di sé, alla
ricerca di una verità nascosta ai confini della realtà e oltre
il visibile. Il volume, edito da Franco Di Mauro, sarà
presentato da Vincenzo De Falco e Ida Palisi. Interverrà
l'autore.
Carlo Animato si è occupato di giornalismo, teatro, scienze
ermetiche, agiografia e giochi di società, con una particolare
vocazione per la ricerca storica attraverso documenti
d'archivio. Tra i suoi romanzi: Nerofumo (2003), Il falsario di
reliquie (2017), Mala Fede (2020), Penultime volontà (2023) e Il
ramo di Giuda (2023).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA