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Al 'L.Da Vinci' " 'O Presepio",in scena la Napoli del Settecento

Al 'L.Da Vinci' " 'O Presepio",in scena la Napoli del Settecento

Fino a domenica 18 dicembre un presepe vivente particolare

NAPOLI, 17 dicembre 2022, 16:23

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Un 'presepe' vivente particolare con una ottantina di figuranti per rappresentare la Napoli del Settecento senza connotazioni religiose. E' questo l'evento " 'O Presepio" in scena da ieri e fino a domani, 18 dicembre (dalle 17 alle 20) nell'Istituto superiore 'Leonardo da Vinci' di Via Foggia, diretto da Giulia Urciuolo.
    Il coordinamento della kermesse è della professoressa Laura Varriale (responsabile del Corso serale della scuola) che spiega: "Per un napoletano presepe vuol dire Natale ma soprattutto casa. In particolare con " 'O Presepio" che l'Istituto ha realizzato anche quest'anno nel cortile si ricrea il sapore di casa e delle cose che appartengono alla storia di ognuno di noi. La cuccumella, il basso di una unica stanza, la pizzeria o l'acquaiuolo siamo noi". "Forse in un periodo inflazionato da decine e decine di presepi viventi, quello rappresentato in questa scuola è la cosa più vicina alla dimostrazione del forte legame tra passato (la Napoli di Carlo III), il presente (gli alunni e i professori dell'Istituto, ognuno con la propria storia personale) e il futuro (la consapevolezza delle nostre radici), così come ha narrato Dickens che coglie alla perfezione il senso delle festività" aggiunge Varriale.
    Alcuni dei figuranti fanno parte della compagnia teatrale '' 'E sfravecate" animata dalla stessa Varriale che ha anche curato, con i suoi collaboratori, la realizzazione degli abiti di epoca.
   

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