Una medaglia d'argento
da apporre al Gonfalone sarà conferita al Comune di Giugliano in
ricordo dei 13 cittadini innocenti che il il 30 settembre del
1943 furono uccisi sul sagrato della chiesa dell'Annunziata, a
Giugliano, dalle truppe di occupazione nazista.
La tragedia che portò a quell'atto barbarico fu innescata
dall'uccisione di un soldato tedesco, Pietro Watterman.
"L'assassinio, frutto di un'azione scellerata che poco aveva a
che vedere con la guerra vera e propria, portò dunque al
rastrellamento e alla fucilazione da parte dei soldati nazisti
di tredici innocenti, che niente avevano a che fare con quel
fatto delittuoso", si legge ancora nella nota.
A quasi ottant'anni dall'eccidio, grazie alle pressanti
richieste della Pro Loco Città di Giugliano, nella persona del
Presidente Mimmo Savino, e soprattutto alla sensibilità di
Giuseppe Guetta, già Commissario Prefettizio a Giugliano, il
prossimo 4 novembre il Sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi,
presso la Prefettura di Napoli riceverà da parte del Ministero
degli Interni la ricompensa al Valor Civile, con una Medaglia
d'argento da apporre al Gonfalone.
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