"Non faccio le guerre per una pizza.
Qualcuno pensa di fare comunicazione attaccandosi al treno
Briatore e al treno Sorbillo, per avere un secondo di notorietà.
Non pretendo di essere un pizzaiolo. Abbiamo fatto dei
ristoranti, tra questi a Londra, dove dentro c'è la pizza e
abbiamo un costo per il personale e affitti molto alti". Così
Flavio Briatore a Porta a Porta, in merito alle polemiche sulla
pizza, il quale ha anche sottolineato: "in Italia non abbiamo un
marchio di pizza, non siamo mai riusciti a creare una catena di
pizzerie internazionale, un brand per esportare pizze e
talenti".
Tra gli ospiti della trasmissione, anche il noto pizzaiolo
napoletano, Gino Sorbillo: "Voglio precisare che anche le
pizzerie del popolo sono soddisfacenti - ha detto Sorbillo -
Aprire un locale assieme a Briatore? Non si può mai sapere,
magari ne parliamo". Briatore ha poi spiegato: "C'è stato un
mucchio di video di ragazzi pizzaioli che venivano da noi per
fare critiche completamente infondate, ho fatto un post ed è
scoppiata la rivoluzione. Non sono contro i napoletani, Napoli
una città che adoro e amo, abbiamo molti ragazzi napoletani che
lavorano da noi".
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