(ANSA) - NAPOLI, 13 APR - Fu prima accerchiato, poi
picchiato, poi ancora accoltellato alle braccia, al collo, al
torace. Una 'punizione' scattata nell'ambito del controllo delle
piazze di spaccio ad Acerra (Napoli) che oggi ha portato
all'esecuzione di quattro ordinanze di custodia cautelare in
carcere a carico di persone, tutte della zona, gravemente
indiziate di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso.
Le indagini sono iniziate dopo l'aggressione, lo scorso mese di
settembre. La vittima fu avvicinata mentre camminava per una via
del centro di Acerra e, dopo una prima colluttazione con uno
degli indagati, fu accerchiata dagli altri tre, violentemente
percossa con calci e pugni e, infine, accoltellata. L'analisi
delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nei
pressi del luogo dell'agguato ha consentito agli investigatori
di ricostruire, nell'imminenza dei fatti, la dinamica
dell'aggressione. Lo sviluppo delle indagini ha consentito, poi,
l'acquisizione di ulteriori fonti di prova che hanno confermato
l'iniziale ricostruzione investigativa, consentendo di
raccogliere elementi nei confronti dei destinatari delle
ordinanze. (ANSA).
Tentato omicidio per controllo spaccio, quattro arresti
Nel Napoletano, a settembre, vittima fu picchiata e accoltellata
