(ANSA) - NAPOLI, 11 APR - La sua relazione con un uomo
sposato si era interrotta: per questo motivo minacciava il
trentenne di diffondere il video che li ritraeva insieme. Un
inferno a cui hanno messo fine i carabinieri di Torre del Greco
(Napoli) che hanno eseguito un provvedimento di divieto di
avvicinamento alle persone offese, ai luoghi frequentati dalle
stesse e dai prossimi congiunti, emesso dal gip del tribunale di
Torre Annunziata, su richiesta della Procura, nei confronti di
un trentenne, accusato di diffusione illecita di immagini o
video sessualmente espliciti e di atti persecutori.
Dalle indagini è emerso che il trentenne ha iniziato una serie
di condotte persecutorie nei confronti dell'ex amante dopo
l'interruzione della relazione extraconiugale con un uomo
sposato: secondo gli inquirenti lo avrebbe minacciato, più
volte, di diffondere un video che li ritraeva in atteggiamenti
sessualmente espliciti e di rivelare alla moglie i dettagli del
loro rapporto sentimentale. Come ritorsione per la scelta
dell'ex amante, l'indagato avrebbe quindi indirizzato le proprie
condotte moleste verso la moglie dell'uomo, inviandole continui
messaggi contenenti offese e ingiurie, presentandosi anche
presso l'abitazione della donna, oltre a scrivere sulle pareti e
sulle porte del condominio delle vittime offese nei confronti
dei coniugi, fin quando la donna, oramai in preda ad un grave
stato d'angoscia, si è rivolta ai carabinieri, insieme a suo
marito, per denunciare le molestie. Le dichiarazioni rese dai
due coniugi, insieme al materiale estrapolato dai telefoni dei
due, hanno consentito di raccogliere gli indizi nei confronti
del trentenne in ordine ai reati di "revenge porn" e stalking.
L'indagato è stato quindi sottoposto alla misura cautelare del
divieto di avvicinamento alle persone offese, ai luoghi
frequentati dalle stesse e dai loro prossimi congiunti. (ANSA).
Minacciava l'ex sposato con video compromettente, preso 31enne
Nel Napoletano divieto avvicinamento per stalking e revenge porn
