(ANSA) - NAPOLI, 10 APR - La Fiorentina si prende la vittoria
al Maradona e interrompe il sogno scudetto del Napoli proprio
nel momento di maggiore entusiasmo e fiducia di tutto
l'ambiente. Allo stadio erano presenti in 55mila, tutti pronti a
spingere la squadra verso un successo che avrebbe mantenute vive
le speranze di conquista del tricolore. Ma il Napoli, come
spesso è avvenuto in questa stagione nei momenti decisivi, viene
meno sul piano caratteriale, prima che su quello
tecnico-tattico. E la Fiorentina, pur senza fare nulla di
straordinario, ma giocando con ordine e concretezza, si prende
la vittoria.
La differenza nell'atteggiamento delle due squadre sta tutto
nella linearità e compattezza tattica della Fiorentina contro il
gioco scontato del Napoli che non ha altre idee se non quella di
gettare la palla in verticale per Osimhen, nel tentativo e
soprattutto nella speranza che il nigeriano, da solo riesca a
inventarsi qualcosa di decisivo. Ma Osimhen è marcato a uomo da
Igor il quale quasi sempre lo contrasta con successo. Nel primo
tempo Spalletti si riaffida a un 4-2-3-1 che non regge all'urto
con l'avversario anche perché Ruiz e Zielinski giocano una delle
loro peggiori partite dell'anno. Se a questo si aggiunge che
Mario Rui non riesce mai a contenere Gonzalez, si ha il quadro
completo della situazione. Gli ospiti vanno in vantaggio al 29'
del primo tempo grazie a una conclusione angolata di Gonzalez
che sfrutta a centro area una respinta di testa di Rrahmani. La
reazione del Napoli, che prima del gol qualche buona occasione
aveva pur creato, è impalpabile. Nella ripresa l'ingresso di
Lozano al posto di Politano e un atteggiamento più propositivo
della squadra, consentono agli azzurri di raggiungere il
pareggio al 12' con una conclusione rasoterra di Mertens,
servito da Osimhen. A questo punto arriva la svolta della
partita. Il Napoli si sfilaccia clamorosamente e la Fiorentina
in contropiede ne approfitta al 21' con Ikonè (dopo un'ingenuità
di Mario Rui) e al 26' con Cabral, dopo un'infelice uscita a
centrocampo di Rrahmani. Sul 3-1 la gara sembra finita, ma al
39' Osimhen riaccende le speranze. Ma nei dieci minuti finali la
Fiorentina riesce a mantenere quasi sempre il possesso del
pallone. (ANSA).
Calcio: la Fiorentina gela i sogni di scudetto del Napoli
Finisce 3-2 per i toscani, azzurri cedono in un momento decisivo
