(ANSA) - NAPOLI, 08 APR - Sebbene non si escludano altre
piste, prediligono la ritorsione nei confronti di rivali nello
spaccio delle sostanze stupefacenti gli investigatori della
Squadra Mobile di Napoli e del Commissariato di Afragola che
indagano sul duplice ferimento avvenuto ieri pomeriggio nel
cosiddetto "bronx" di Caivano, in provincia di Napoli.
Secondo quanto riportano organi di stampa, in un agguato dai
contorni tutti da definire - a causa del contesto criminale dove
è avvenuto e l'alto livello di omertà riscontrato - sono state
ferite due persone, zio e nipote. Si tratta di Alfio Maugeri, 30
anni, e di Alessandro Maugeri, anche lui trentenne.
Entrambi sono stati colpiti al torace (con ogiva ritenuta),
ciascuno da un singolo colpo di pistola il cui calibro è in
corso di definizione.
Ad accompagnarli nell'ospedale di Frattamaggiore sono stati dei
parenti, con mezzi privati, che non hanno saputo fornire
particolari agli inquirenti.
Per Alfio è stato deciso subito il trasferimento nell'ospedale
Cardarelli del capoluogo partenopeo dove è stato sottoposto a un
intervento chirurgico. Le sue condizioni sono state giudicate
gravi dai sanitari. E' grave anche il nipote, rimasto nel
nosocomio del Napoletano.
Difficili appaiono comunque le attività investigative,
considerato il contesto ad alto tasso criminale e di omertà che,
con il Parco Verde, costituisce un'unica ampia piazza di spaccio
a cielo aperto.
La maggior parte dei presunti testimoni interpellati ha riferito
agli agenti di avere sentito i colpi di pistola ma di essersi
rintanati per paura. Dichiarazioni che gli inquirenti
classificano perlopiù come omertose. (ANSA).
Droga: zio e nipote feriti in agguato nel Napoletano
Indaga la Polizia: si predilige pista dello scontro per spaccio
