(ANSA) - NAPOLI, 18 FEB - Ha prima violato il divieto di
avvicinamento alla donna che ha perseguitato per anni, quindi
gli arresti domiciliari ed è infine andato in carcere, dove non
potrà più molestare la propria vittima. E' la storia di un
28enne del Casertano, arrestato dalla Polizia di Stato (Squadra
Mobile di Caserta - sezione fasce deboli) e condotto in carcere
dopo una lunga serie di violazioni a perentori ordini giudiziari
che avevano cercato di dissuadere lo stalker dal proseguire
nelle proprie condotte persecutorie. Nell'aprile 2021, il 28enne
era stato colpito dal divieto di avvicinamento alla parte offesa
emesso dal Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ma
nonostante il provvedimento ha continuato a pedinare la vittima
- che pure lo aveva denunciato - e a renderle la vita
impossibile; a quel punto la Procura ha chiesto e ottenuto dal
Gip l'aggravamento della misura e per il 28enne sono scattati
gli arresti domiciliari. Neanche tale misura, come emerso dagli
accertamenti della Squadra Mobile, ha però frenato l'impeto del
28enne, che ha continuato ad importunare la donna; così
l'ufficio inquirente di Santa Maria Capua Vetere non ha potuto
far altro che chiedere il carcere per l'uomo, e il Gip lo ha
concesso. (ANSA).
Perseguita donna mentre è ai domiciliari, 28enne in carcere
Episodio nel Casertano, arrestato dalla Polizia di Stato
