(ANSA) - NAPOLI, 05 FEB - ''Stiamo cercando di capire se è
possibile intervenire utilizzando tutte le vie legalmente
plausibili per provare ad evitare l'abbattimento. Stiamo
studiando ma purtroppo ogni giorno scopriamo casi nuovi
piuttosto complessi che riguardano prevalentemente il patrimonio
del Comune''. Così all'ANSA il vicesindaco di Napoli e assessore
all'Istruzione, Mia Filippone, in relazione alla vicenda -
sollevata da Il Mattino - della scuola di proprietà del Comune
che si trova in via Rotondella ai Camaldoli, per cui c'e' una
richiesta di abbattimento avanzata dalla Soprintendenza dal
momento che l'edificio è abusivo. La scuola si trova nella selva
di Chiaiano, area sottoposta a vincolo paesaggistico.
Proprio per constatare di persona la situazione, la prossima
settimana Filippone effettuerà un sopralluogo anche per valutare
lo stato del manufatto in cui manca anche una rete di
recinzione. ''Trovo incredibile che si possa accedere
all'interno del manufatto - sottolinea il vicesindaco - stiamo
comunque parlando di un bene di proprietà del Comune di Napoli
che non si è nemmeno pensato di proteggere da possibili
invasioni e occupazioni''. La scuola fu progettata nel 2002, nel
2006 l'ok al progetto e nel 2008 il via ai lavori per un
finanziamento di oltre 2 milioni di euro, ma soltanto nel 2010
il responsabile del cantiere si rese conto che mancavano i
permessi della Soprintendenza. Fu così che i lavori furono
bloccati.
''Siamo di fronte a una situazione inverosimile - aggiunge
Filippone - il Comune che ha promosso la realizzazione del
manufatto ora si trova nella condizione di doverlo demolire. Mi
chiedo - conclude - come si sia potuto arrivare fino ad oggi
perché quel cantiere è chiuso da un decennio. Sappiamo che la
precedente amministrazione ha fatto dei tentativi per sanare la
situazione ma purtroppo sono risultati improduttivi''. (ANSA).
Napoli:vicesindaco,al lavoro per evitare abbattimento scuola
Filippone su vicenda manufatto abusivo di proprietà del Comune
