Sit-in dei parenti dei detenuti del
carcere di Poggioreale a Napoli dove, è l'allarme che lanciano,
il sovraffollamento delle celle favorisce i casi di contagio da
Covid. Ad affiancare la protesta il garante dei detenuti della
Campania, Samuele Ciambriello, e quello di Napoli, Pietro Ioia.
Con loro anche Rita Bernardini, esponente del Partito Radicale.
Esposto anche uno striscione contro le violenze avvenute nel
carcere di Santa Maria Capua Vetere e per chiedere il diritto
alla salute per tutti i detenuti.
''I detenuti contagiati oggi a Poggioreale sono 153 - rende
noto Ciambriello - ai quali bisogna aggiungere 46 agenti di
polizia penitenziaria. Per due detenuti è stato necessario il
ricovero in ospedale mentre i detenuti contagiati in tutta la
Campania sono 482 e 183 sono gli agenti".
"Covid e carcere creano insicurezza e il sovraffollamento che
registriamo a Poggioreale, con detenuti che continuano ad
arrivare anche da fuori regione, non fa che peggiorare la
situazione. Chiediamo - aggiunge Ciambriello - che il ministro
provveda al più presto ad un decreto svuota carceri magari a
partire dall'aumento dai giorni previsti per la scarcerazione
anticipata".
Molti dei parenti giunti per incontrare i detenuti hanno
appreso solo all'ingresso che il loro congiunto era contagiato o
in isolamento.
''Le lamentele di mogli, figlie e mamme - conclude il garante
- sono del tutto legittime. Bisogna pensare ad una migliore
informazione magari aprendo uno sportello telematico di
informazione facendo il più possibile ricorso alle
videochiamate".
''Hanno sbagliato e stanno pagando il loro errore - precisa
Maria una ragazza venuta a visitare suo padre - ma la pena non
sia castigo. A mio padre ed a tutti i detenuti va comunque
garantito il diritto alla salute. Questo virus ci sta mettendo
in ginocchio. Il sistema carcerario e anche la mancanza di
personale fa aumentare il tempo che i detenuti sono costretti a
passare in celle sovraffollate dove il distanziamento non
esiste. Oggi siamo qui per chiedere alla ministra Cartabia di
fare presto e di pensare a pene alternative per chi ha da
scontare pene minime. Poggioreale - conclude - è una polveriera
che prima o poi potrebbe esplodere".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA