Francesco Schettino "in questi
ultimi anni non ha mai reso alcuna intervista né rilasciato
alcuna dichiarazione". Lo dicono gli avvocati Saverio Senese e
Paola Astarita che assistono l'ex comandante della Costa
Concordia condannato per il naufragio della nave avvenuto
all'isola del Giglio la notte tra il 13 e il 14 gennaio del
2012. I legali di Schettino sottolineano anche che la volontà
dell'ex comandante è quella di rimanere in silenzio, soprattutto
in vista dell'avvicinarsi del decimo anniversario.
L'ex comandante, ribadiscono i due legali, "non ha rilasciato
alcuna intervista né tantomeno ha mai autorizzato il suo
precedente difensore, l'avvocato Laino, a concedere interviste o
rilasciare dichiarazioni in suo nome e per suo conto".
L'avvocato "è libero di dire tutto quello che vuole ma certo non
a nome di Schettino - proseguono Senese e Astarita - il quale ci
ha dato mandato esplicito di diffidare chiunque gli attribuisca
frasi o dichiarazioni di qualunque genere". Schettino parlerà,
concludono i legali, "solo nel caso in cui la Corte Europea dei
diritti dell'uomo dovesse ritenere fondate le sue ragioni".
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