Donna di 88 anni avverte un malore
in casa ma i soccorritori non riescono a raggiungere
l'abitazione in quanto la strada è completamente allagata. La
storia - riportata oggi da alcuni organi di stampa - si è
verificata nelle scorse settimane a Scafati, città della
provincia di Salerno che confina con quella di Napoli.
A denunciare l'accaduto è stata Rosa Molisse, figlia di
Maddalena Mandile, l'anziana che ha perso la vita lo scorso 29
novembre nella sua abitazione di via Longole. Quella strada,
quando il maltempo imperversa, si trasforma in un fiume d'acqua
che, oltre a rendere invivibile la zona, non consente ai veicoli
di transitare. E così, quando l'anziana ha avvertito il malore,
le ambulanze non sono riuscite ad arrivare. I familiari,
naturalmente, non sono certi che l'intervento dei soccorritori
fosse servito a salvare la vita alla donna. Ma ciò che, invece,
è evidente è la situazione paradossale che si verifica ogni
qualvolta il fiume rompe gli argini per il maltempo.
Non a caso, anche nel giorno dei funerali, la bara è stata
messa prima su di un mezzo speciale. Qualcuno, proprio per
sopperire all'emergenza, si è dotato di una barca per
attraversare il fiume d'acqua e riuscire a spostarsi. Il sindaco
di Scafati, Cristoforo Salvati è al corrente della grave
situazione che riguarda quella zona della città e,
nell'esprimere vicinanza alla famiglia colpita dal lutto, ha
evidenziato la necessità di realizzare un intervento globale per
risolvere il problema degli allagamenti che si protrae da oltre
30 anni.
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