"Da oggi verifichiamo di più chi
entra, per dare a tutti la giusta sicurezza. Molti clienti
arrivano e pensano di dover fare la terza dose, ma noi abbiamo
studiato le carte e aiutiamo tutti i clienti di questa nuova
epoca". Così Massimo Di Porzio, ristoratore nella sua pizzeria
di Umberto a Napoli ma anche presidente di categoria
Confcommercio, racconta la prima giornata del nuovo green pass,
con l'ottimismo di chi sa che la regola aiuta chi vuole godersi
il turismo.
"I clienti - spiega all'ANSA Di Porzio - sanno di avere
bisogno del green pass rinforzato e sono pronte. Molti non hanno
capito bene come mostrare il green pass ma noi aiutiamo tutti,
siamo pronti a dare chiarezza e accogliere chi può entrare.
Ormai l'ingresso è abbastanza fluido, le persone mostrano il
green pass e possono godersi il ristorante, sedersi, pulire il
pensiero dal covid e tornare a godersi il Natale. Secondo me è
un provvedimento giusto, anche un modo per spingere le persone
che mancano ancora a vaccinarsi. Noi lavoriamo con serietà,
pensando anche che lo scorso anno di questi tempi stavamo
chiusi, quindi parliamo di un provvedimento fondamentale per noi
imprenditori".
Un cambiamento radicale nel corso di un anno, una svolta che
tutti gli imprenditori possono godersi: "A dicembre - spiega Di
Porzio - tutti i locali sono aperti e possono lavorare con
l'enorme maggioranza delle persone. La scienza ci deve dire cosa
è giusto e con il tempo siamo arrivati a migliorare sempre, da
oggi poi abbiamo anche un provvedimento che ci ha portato altri
benefici, perché le persone si siedono e si sentono sicure. I
clienti più passa il tempo e più entrano, vivono felici il
controllo del green pass, si sentono al sicuro. E anche il
personale dei ristoranti si sente più protetto e importante.
Siamo a Natale, Napoli attira tanti turisti. Fino a un paio di
settimane fa arrivavano tante richieste, poi si è ripreso a
riparlare di aumento dei contagiati e c'è stato un fermo, ma ora
siamo tornati a una settimana di buona presenza di italiani. Noi
lavoriamo applicando le nuove regole scrupolosamente, ci siamo".
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