L'uso eccessivo di alcol è un
fenomeno che negli ultimi anni si è diffuso in maniera
incontrollata tra i giovani, facendo registrare troppi casi di
incidenti stradali, risse e coma etilico. Rosario Bianco,
editore Rogiosi, ha ideato un progetto di sensibilizzazione,
realizzato in collaborazione con l'Arma dei carabinieri e il
"Comitato genitori no alcol" di Gerardo Avallone. "La chiave
dietro la porta", un libro e un cortometraggio, sarà presentato
e discusso martedì prossimo, 20 luglio, alle 19, nel Cinema
Metropolitan, in via Chiaia, a Napoli. Insieme con l'editore ci
saranno gli autori del libro Oreste Ciccariello e Erminia La
Ferola, il cast del cortometraggio e rappresentanti delle
istituzioni. Modera l'incontro Federico Monga, direttore del
quotidiano Il Mattino.
Il titolo dell'opera, sottolineano i promotori del
progetto, "è anche la soluzione al problema. Nella storia
narrata, il protagonista, un ragazzo, trascinato dagli effetti
negativi della movida giovanile, finisce coinvolto in una rissa
a causa di parecchi bicchieri di troppo. Una volta tornato a
casa, si profilano per lui due scenari: il primo, quello da
evitare, vede il giovane entrare in casa autonomamente e
abbandonarsi a una notte che può portare a tragiche conseguenze,
mentre i genitori dormono ignari; il secondo, quello da attuare,
prevede che i genitori lascino la chiave dietro la porta in modo
che il ragazzo non possa entrare in casa senza sottoporsi allo
sguardo attento della madre e del padre che possono salvargli la
vita".
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