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Abusi in carcere, Riesame conferma domiciliari per commissaria

Abusi in carcere, Riesame conferma domiciliari per commissaria

Per il gip avrebbe coordinato e partecipato alla perquisizione

NAPOLI, 14 luglio 2021, 12:20

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il Tribunale del Riesame di Napoli ha confermato la misura degli arresti domiciliari per la 44enne commissaria della Polizia penitenziaria Anna Rita Costanzo, finita agli arresti domiciliari il 28 giugno scorso nell'ambito dell'indagine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) sulle violenze ai danni di detenuti avvenute il 6 aprile 2020 al carcere sammaritano.
    Nell'udienza di ieri, il legale della poliziotta, Vittorio Giaquinto, aveva chiesto l'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere e la contestuale scarcerazione della Costanzo, ritenendo insussistenti tanto le esigenze cautelari quanto i gravi indizi di colpevolezza. Il difensore aveva evidenziato come la Costanzo non fosse mai apparsa con il manganello nelle immagini delle telecamere interne del carcere acquisite dalla Procura, risultate determinanti per ricostruire quanto accaduto, e che le contestazioni a suo carico si basassero sulle dichiarazioni dei detenuti picchiati, che avevano raccontato di averla vista con il manganello in mano ad impartire ordini ai suoi uomini.
    Per il gip però, la Costanzo, non solo avrebbe partecipato alla perquisizione me ne avrebbe anche coordinato le attività.
   
   

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