In filobus dal Museo archeologico
alla zona collinare e ospedaliera, attraversando il ponte della
Sanità e costeggiando la basilica di Capodimonte. E' il percorso
della nuova linea filoviaria dell'Azienda napoletana mobilità,
indicata con la sigla R4, inaugurata e messa in esercizio oggi
con l'obiettivo di rafforzare la mobilità non inquinante. Il
progetto, promosso dal Comune di Napoli, è stato cofinanziato
dal Ministero dell'Ambiente e realizzato dal RTI Alstom
Ferroviaria Spa - De Luca Costruzioni.
Gli attuali autobus a combustione interna che collegavano lo
stesso percorso vengono sostituiti da un sistema integrato di
trasporto elettrico, con 12 filobus, senza emissioni inquinanti,
anche grazie all'interconnessione con la linea Metro 1 che ad
oggi prevede una fermata in adiacenza al capolinea della linea
R4 (Aminei).
La nuova linea, che andrà a sostituire l'esistente linea 604,
avrà una lunghezza di circa 6 Km per senso di marcia; un
collegamento capillare a servizio dell'utenza lungo il tragitto
sarà garantito dalle 25 fermate e grazie ad un servizio dalle
ore 5.30 alle 23,45 con cadenzamento ogni 7 min.
"Un progetto molto atteso dalla cittadinanza, andiamo avanti
nella strada intrapresa, aggiungendo un tassello fondamentale
per la svolta green del nostro trasporto e dei nostri servizi ai
cittadini", dice Marco Gaudini assessore al Trasporto Pubblico e
alla Mobilità del Comune di Napoli, presente all'inaugurazione
con il sindaco Luigi de Magistris.
"Stiamo guardando al futuro - spiega l'amministratore unico di
Anm Nicola Pascale - e lo facciamo con piccoli passi ogni giorno
per migliorare i nostri servizi per la mobilità. Questa nuova
rete filoviaria è un progetto nato nel 2010 e in cui abbiamo
creduto fermamente, rilanciandolo nel 2019 e portandolo adesso a
conclusione".
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