Lui attacca: "Mi ricorda miss Piggy
del Muppet show", lei lo taccia di "Vile bullismo verbale".
Botta e risposta al Comune di Napoli tra il consigliere di FdI
Marco Nonno e l'assessore, candidata sindaco, Alessandra
Clemente.
Esordisce l'esponente del partito di Giorgia Meloni: "Stamattina
per l'ennesima volta l'assessore Alessandra Clemente non è
venuta in aula a rispondere ai question-time a lei indirizzati.
Mi ricorda tanto il personaggio dei Muppets, la signorina Piggy
sempre allegra che anche nei momenti più critici, quando tutto
intorno crollava, non si rendeva conto della situazione reale.
La cattiva educazione dell'assessore non fa altro che confermare
il basso livello culturale e di rispetto per le istituzioni di
personaggi che hanno affossato Napoli".
Replica l'assessore: "Un'azione maschilista, retrograda e
indegna. È vero, con quel personaggio ci assomigliamo. Anche da
piccola mi prendevano in giro, mi chiamavano 'maialino' e a casa
tornavo sempre con i lacrimoni. Oggi sono cresciuta, sono
candidata sindaco della mia città e questo rappresenta
l'ennesimo attacco politico ad una donna in cui si fanno delle
precise allusioni al suo aspetto fisico per screditare il suo
pensiero e il suo lavoro. Questo oggi in Italia non è
accettabile, come donne dobbiamo pretendere che questi vili
attacchi verbali cessino in politica e nella vita".
Quanto alla mancata risposta in aula al question time di Nonno,
"la mia assenza, era più che giustificata, essendo impegnata,
delegata dal sindaco, nell'iniziativa in ricordo di Giovanni
Falcone. Dico - conclude Clemente mostrando una propria foto
accanto all'immagine del personaggio dei Muppets - a chi
subisce, lontano dai riflettori, atti di bullismo come questo,
che siamo forti, molto più forti di questi bulli".
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