Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pistola e droga in casa, preso dominicano in roccaforte clan

Pistola e droga in casa, preso dominicano in roccaforte clan

Blitz Ps nel Borgo Sant'Antonio di Napoli, compagna denunciata

NAPOLI, 25 marzo 2021, 15:13

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Custodiva in casa una pistola semiautomatica calibro 9 corto, con matricola abrasa, pronta all'uso e una trentina di dosi di marijuana: era uscito di carcere lo scorso gennaio Jairon Sebastian Ortega Ovalle, il 25enne della Repubblica Dominicana, irregolare sul territorio nazionale, arrestato ieri sera, nel Borgo di Sant'Antonio di Napoli, durante una perquisizione domiciliare eseguita dagli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato.
    Denunciata, per le stesse accuse (detenzione illegale di arma clandestina e possesso a fini di spaccio di sostanze stupefacenti), la sua compagna, una connazionale di 35 anni, madre di quattro bambini, l'ultimo di appena 2 mesi, circostanza, questa che le ha evitato di finire in cella. Gli investigatori della Polizia di Stato non escludono che il giovane custodisse l'arma per conto della camorra: il Borgo di Sant'Antonio, infatti, è ritenuto la roccaforte del clan Contini.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza