Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Napoli: zona rossa, chiusura a tempo per Brandi e Gambrinus

Napoli

Napoli: zona rossa, chiusura a tempo per Brandi e Gambrinus

Titolare storica pizzeria:"Restrizioni inumane,impossibile così"

NAPOLI, 09 marzo 2021, 20:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Come altri locali, anche due marchi storici dell'accoglienza e del ristoro a Napoli, il caffè Gambrinus e la pizzeria Brandi, si sono arresi alla zona rossa e hanno abbassato la saracinesca fino a quando la situazione non evolverà verso un ritorno alla normalità. Troppa poca gente in strada: la giornata di ieri, la prima con la Campania di nuovo in zona rossa, è stato un test per valutare che non c'erano le condizioni per rimanere aperti e così i locali da oggi chiudono fino a data da destinarsi. Il Gambrinus rimarrà attivo con le vendite o line. "Non c'è più nessuno, la città è vuota, spettrale. Siamo in guerra..." dice all'ANSA Massimiliano Rosati, uno dei soci del Gambrinus. "Aspettiamo con fiducia le successive tappe della campagna vaccinale, vogliamo riaprire appena ci saranno le condizioni". "Viviamo anche in un contesto che diventa sempre più pericoloso: oltre ai raid e ai furti ai negozi di Via Toledo si registrano tanti piccoli episodi di microcriminalità".
    Stop temporaneo anche per la storica pizzeria Brandi a due passi dal Gambrinus e a ridosso della centrale Via Chiaia. "La pizzeria rappresenta tutta la mia vita - scrive sul profilo Facebook Paolo Pagnani, con il fratello Eduardo titolare di Brandi, dove nel 1889 la leggenda vuole sia stata sfornata la prima pizza margherita - la base della mia famiglia, un luogo di tradizioni da difendere e conservare come si custodisce uno scrigno di cose preziose. Ma d'altronde assistere ad un lento decadimento dovuto a delle restrizioni difficili, con i rapporti umani ridotti al minimo, non è in linea con la tradizione che abbiamo protetto e sviluppato in circa 250 anni di storia. Ma vorrei anche rassicurarvi sull'intenzione di riaprire al più presto, appena sarà possibile lavorare senza restrizioni inumane, sempre nel rispetto di quei protocolli sanitari ai quali ci siamo attenuti fin dal primo giorno". Non basta l'asporto e il delivery per un'attività dalle caratteristiche peculiari: "Avevamo 27 dipendenti, ora si sono ridotti di numero. I costi non ci permettono, ora, di andare avanti. Già con la cosidetta zona gialla si viaggiava su livelli di 'semisopravvivenza"; ora è propria dura'" dice il rappresentante della famiglia Pagnani.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza