La Guardia di Finanza di Napoli ha
sequestrato una fabbrica di oltre 1.000 metri quadrati dove si
produceva igienizzanti spacciati per "disinfettanti".
L'operazione, condotta dalla compagnia di Portici, ha permesso
di risalire alla titolare della fabbrica di San Giorgio a
Cremano, una 41 enne di Torre del Greco, denunciata per frode in
commercio, detenzione illecita di materiale infiammabile e per
violazioni al Testo Unico sull'Ambiente.
Le Fiamme Gialle hanno scoperto 14.000 litri di materie prime
(acido cloridrico, sapone potassico, acusol, wilfaret, enzimi,
armomib, gluconato di sodio, propan-2-olo, edta), alcune delle
quali infiammabili, e attrezzature per la produzione,
miscelazione ed imbottigliamento di detergenti e igienizzanti.
Trovati prodotti pronti per essere messi in vendita (candeggina,
ammorbidente, igienizzante al cloro, igienizzante alcolico,
sgrassatore, detergente disincrostante, lava pavimenti), 600 kg
di liquidi e 200 taniche di plastica e di latta costituenti
rifiuti pericolosi.
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