"Il 18 maggio, a Pomigliano d'Arco,
ci sarà una grande assemblea, un'assemblea di tutti i diseredati
di questo Paese e tra di noi ci sarà anche Moni Ovadia". Ad
annunciarlo Mimmo Mignano che per quattro giorni con Marco
Cusano è rimasto sul campanile della chiesa del Carmine di
Napoli per protestare contro la legge sul reddito di
cittadinanza che "nega il reddito ai licenziati".
Mignano e Cusano persero il lavoro nel 2014 insieme con tre
colleghi della Fca per aver inscenato con un manichino il
'suicidio' di Marchionne davanti al reparto logistico di Nola.
"Noi chiediamo un incontro urgente con di Maio - dice Mignano -
Mi fa rabbia quando vedo quella scena famosa in cui lui,
affacciato al balcone, dice 'abbiamo azzerato la povertà'. Noi
siamo qui,siamo la prova vivente che non è vero e che la povertà
esiste, c'è ancora chi in questo paese non riesce a mettere il
piatto a tavola e a mandare i figli a scuola e su questo si sta
aprendo un dibattito".
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