Migliaia di turisti stanno
affollando i locali sotterranei della chiesa di San Nicola alla
Carità, nel cuore di Napoli (via Toledo 376), per visitare il
'presepe di Pasqua'. L'idea è del parroco, padre Mario Rega, che
ha aperto al pubblico una parte del percorso presepiale creato
mezzo secolo fa dall'artigiano Giuseppe Russo, che creò
centinaia di statue per raffigurare l'intera vita di Gesù, non
solo la Natività. In questi giorni, dunque, e fino al 28 aprile,
devoti e visitatori possono ammirare i 'quadri' relativi alla
Pasqua, dall'istituzione dell'Eucaristia fino alla crocefissione
e alla resurrezione, passando per la condanna di Pilato, la via
crucis e altre scene ancora.
Un presepe artistico, dunque, che la parrocchia offre in
visione a napoletani e turisti "per una forma di catechesi
semplice ma che ci auguriamo produca frutti spirituali",
sottolinea padre Rega, come nella missione della congregazione
dei Pii Operai Catechisti Rurali cui è affidata la parrocchia.
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