Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Microplastiche in mare, ricerca a Napoli

Microplastiche in mare, ricerca a Napoli

Stazione Dohrn installa sei grandi laboratori sommersi

NAPOLI, 14 giugno 2016, 15:32

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' in corso, fino al 24 giugno, nel Golfo di Napoli un esperimento scientifico unico al mondo. La Stazione Zoologica Anton Dohrn ha disposto, con il supporto della capitaneria, nell'area circostante il porto di Mergellina, sei grandi laboratori sommersi di oltre 15 metri di profondità e 2 metri di diametro, che consentiranno il campionamento di masse d'acqua per lo studio dell'effetto delle plastiche, in particolare quelle di piccolissime dimensioni, sull'ecosistema.
    Le microplastiche - di dimensioni tra 1/50 di millimetro ed 1 millimetro - sono in continuo aumento nei mari ma i loro effetti sono ancora sconosciuti. Gli esperimenti in corso permetteranno di comprendere gli impatti sulla biodiversità e gli effetti sulle componenti più grandi che possono finire nei nostri piatti. La Stazione Dohrn sta svolgendo queste ricerche in collaborazione con 10 istituti di ricerca marina italiani ed europei. Coinvolti anche gli studenti della laurea Mare della Federico II e del Liceo Silvestri di Portici.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza