"Si è chiusa nel consenso generale
la tre giorni di promozione delle eccellenze enogastronomiche
della provincia cosentina, organizzata dalla Camera di Commercio
di Cosenza a Trento, in collaborazione con il locale Ente
camerale, nella suggestiva location di Palazzo Roccabruna". Lo
riferisce un comunicato dell'ente cosentino.
"È stato un vero successo - prosegue il comunicato - di
partecipazione e interesse quello registrato dal presidente
Klaus Algieri nel corso di questa iniziativa promozionale, che
aveva la finalità di creare diverse collaborazioni e nuovi
canali commerciali tra le imprese della provincia di Cosenza e
quelle del Trentino. Alle dichiarazioni di soddisfazione
espresse da Klaus Algieri e Giovanni Bort, presidenti delle
rispettive Camere di Cosenza e Trento, si è aggiunto il plauso
di quanti hanno preso parte alla kermesse enogastronomica,
consapevoli che a questa iniziativa conseguirà uno sviluppo
concreto e cooperativo tra le imprese dei due territori.
I tre giorni della manifestazione hanno avuto come tema le
'Terre di Cosenza' nei 'Percorsi Alternativi' per una 'scoperta
dei mille volti della Calabria', ma anche dei tanti sapori Doc e
Dop promossi nell'evento 'Calabrian Street Food', grazie ai
singolari salumi, formaggi, prodotti da forno, frutta, dolci e
vini, promossi all'interno di momenti conviviali davvero
apprezzati".
"Un ricco patrimonio naturalistico ed enogastronomico che
arricchirà l'offerta turistica delle due province, 'grazie
all'accordo di due Camere di Commercio - come ha dichiarato il
presidente Algieri nel corso dell'evento di apertura della
manifestazione - che rappresentano pienamente il valore di
un'intesa programmatica ed economica basata sulla cooperazione,
unica nel suo genere in Italia tra Enti camerali, che si
replicherà presto con l'aggiunta di nuovi accordi che presto
saranno stipulati con altre Camere'. La kermesse enogastronomica
di Trento ha stimolato, infatti, interessanti dialoghi e momenti
di approfondimento culturale tra gli ospiti, come ad esempio
quello del mondo italo-tedesco del Trentino con quello greco,
bizantino, normanno e spagnolo della provincia cosentina.
Lo stesso si può dire per quanto conseguito in occasione della
cena di gala, appositamente organizzata dalla Camera di Cosenza
per ricambiare l'ospitalità ricevuta, cui ha partecipato la
Presidenza e la Giunta camerale di Trento, insieme alle autorità
comunali e provinciali, oltre la massima autorità del Governo
sul territorio, il prefetto di Trento, Pasquale Gioffrè.
Nell'occasione, il presidente Algieri si è intrattenuto con i
suoi ospiti discutendo sull'importanza di incrociare e
promuovere le tradizioni del patrimonio materiale e immateriale
dei due territori, proponendo contaminazioni culturali tra le
due province e promuovendo possibili matrimoni enogastronomici.
Da sottolineare, inoltre, che oltre a un pubblico decisamente
interessato, hanno preso parte agli eventi inclusi nel ricco
programma della manifestazione anche molti produttori e
operatori commerciali del Trentino, insieme a giornalisti e
blogger".
"La partnership attivata lo scorso mese di giugno con Klaus
Algieri - ha dichiarato nel suo intervento di benvenuto agli
ospiti cosentini il presidente della Camera di Commercio di
Trento, Giovanni Bort - riuscirà a mettere in rete le
specificità delle nostre province, per farne un patrimonio
comune con cui attivare sinergie virtuose che possano concorrere
alla crescita economica dei due territori. E non è un caso se
nell'accordo sottoscritto le due Camere hanno scelto come
principali settori da promuovere quelli del turismo e
dell'enogastronomia. Abbiamo, infatti, voluto basare molto delle
nostre azioni sull'efficacia e il coinvolgimento che derivano
dalle esperienze sensoriali-emozionali, visto che questi due
ambiti rappresentano la formula più efficace per raggiungere
concreti obiettivi di sviluppo".
"Questa prima iniziativa, cui ne seguirà una identica nel
prossimo mese di dicembre nel Castello Ducale di Corigliano, con
la promozione dei prodotti del Trentino, messa in piedi dalla
volontà e dalla visionaria lungimiranza dei presidenti Algieri e
Bort - prosegue il comunicato - amplificherà certamente la
possibilità di creare nuove e interessanti associazioni, come ad
esempio l'abbinamento delle mele della Val di Non con le
clementine della Sibaritide, gli ottimi formaggi di malga
abbinati ai fichi dottati del cosentino, i picchi dolomitici del
Trentino con le vette e i boschi della Sila o con le spiagge dei
mari Tirreno e Jonio, che bagnano la provincia di
Cosenza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA