/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bombardieri, porto di Gioia Tauro ha bisogno di impegni seri

Bombardieri, porto di Gioia Tauro ha bisogno di impegni seri

Visita del segretario Uil,'retro porto vera sfida per il futuro'

GIOIA TAURO, 26 gennaio 2024, 16:57

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Questo porto ha bisogno di impegni seri, soprattutto in un momento in cui la sfida è globale. Qui non c'è solo un tema lavoro, ma di rapporti con l'Europa, la direttiva Ets, gli attacchi al naviglio commerciale nel Mar Rosso e l'impossibilità di attraversare Suez, che hanno bisogno di risposte e di impegni precisi". A dirlo il segretario generale della Uil Pierpaolo Bombardieri, che oggi ha visitato il porto di Gioia Tauro.
    Bombardieri si è prima incontrato con il presidente dell'Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio Andrea Agostinelli, poi ha incontrato i dirigenti regionali e provinciali della Uil ed una delegazione di portuali che lavorano a Gioia Tauro.
    In questa fase le navi arrivano con un ritardo di circa 10-14 giorni per circumnavigare l'Africa evitando i pericoli nel Mar Rosso. Un tema caldo sul quale il segretario generale della Uil, pur premettendo di non voler fare polemica con il governo, ha rilevato che "mentre si parla di dare più potere alle regioni ci rendiamo conto che le scelte e i contesti sono globali e quindi è necessario spendere maggiore impegno anche come Europa rispetto al mantenimento delle rotte e al consolidamento di una situazione economica che sia uguale nei porti del Mediterraneo".
    Agostinelli ha illustrato il lavoro in itinere per trasformare l'Agenzia del lavoro in impresa per consentire ai 77 portuali di stabilizzarsi. "Il percorso - ha ammesso però - al momento è difficile per la netta opposizione dei terminalisti e delle altre imprese che operano in porto. Ma questo sarà il nostro impegno per questo anno".
    Bombardieri ha preso atto che nonostante i successi dello scalo, il ventre molle di quest'area è rappresentato dalla mancanza di strategie di sviluppo del retro porto: "un'area strategica nella quale non si è riusciti a legare l'attivismo del porto con attività manifatturiere da insediare nelle aree circostanti. La vera sfida per il futuro è questa. E noi vogliamo esserci per dare il nostro contributo di proposte, sperando che Regione e Commissario Zes, qualche idea ce l'abbiano". Bombardieri si è impegnato anche a predisporre un vertice ad hoc con il suo gruppo dirigente.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza