/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Incidente con 4 morti, confermato che è stato scontro frontale

Incidente con 4 morti, confermato che è stato scontro frontale

Vittime procedevano verso sud, stavano facendo rientro a S. Luca

CATANZARO, 07 gennaio 2024, 12:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

-     RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Non ci sono dubbi, anche se la dinamica è ancora in fase di ricostruzione, che sia stato uno scontro frontale quello tra le due auto coinvolte nell'incidente, avvenuto nel primo pomeriggio di ieri lungo la statale 106 ionica, nel territorio del comune di Montauro, che ha provocato la morte di quattro persone ed il ferimento di una quinta.
    Secondo quanto è emerso dai rilievi effettuati dai carabinieri della Compagnia di Soverato, la vettura (una Fiat "Panda") a bordo della quale viaggiavano le quattro vittime, Domenico e Antonella Romeo, di 27 e 18 anni, Teresa Giorgi, di 34, ed Elisa Pelle, di 24, stesse procedendo in direzione sud, mentre l'altra automobile coinvolta nello scontro (una Fiat "Idea") viaggiava verso nord. Il dato che ne consegue è che le quattro persone che sono decedute stessero facendo rientro a San Luca, il centro del Reggino dove risiedevano, dopo un colloquio nel carcere di Catanzaro con un loro congiunto.
    Occorrerà anche stabilire se una delle auto stesse effettuando, nel momento dell'incidente, un sorpasso, con conseguente invasione della corsia opposta. E, nel caso, quale delle due.
    I corpi delle vittime si trovano ancora nella sala mortuaria del Policlinico di Catanzaro in attesa delle decisioni del magistrato che coordina l'attività investigativa, il sostituto procuratore della Repubblica Stefania Caldarelli, che deve stabilire, in primo luogo, se debbano essere sottoposti ad autopsia. Soltanto dopo il magistrato deciderà quando restituire le salme ai familiari per consentire la celebrazione dei funerali a San Luca.
    Si é in attesa, inoltre, dell'esito dell'alcol test cui è stato sottoposto il cinquantaduenne rimasto ferito nell'incidente.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza