/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pisapia, 'contro Lucano accanimento non terapeutico'

Pisapia, 'contro Lucano accanimento non terapeutico'

Arringa avvocato in processo d'appello a ex sindaco di Riace

REGGIO CALABRIA, 20 settembre 2023, 16:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Nei confronti di Mimmo Lucano c'è stato un accanimento non terapeutico". Lo ha detto l'avvocato Giuliano Pisapia, uno dei due difensori dell'ex sindaco di Riace, nell'arringa in Corte d'Appello di Reggio Calabria dove si sta celebrando il processo "Xenia" sulla gestione dei progetti di accoglienza dei migranti nel piccolo paese della Locride.
    Lucano è stato condannato in primo grado dal Tribunale di Locri a 13 anni e 2 mesi. Nei suoi confronti, lo scorso ottobre, la Procura generale ha chiesto la conferma della condanna ma riducendo la pena a 10 anni e 5 mesi. Contro quella sentenza si sono espressi stamattina gli avvocati Andrea Daqua e Giuliano Pisapia. Per quest'ultimo, ex sindaco di Milano, "ci sono tutti i presupposti per l'assoluzione di Mimmo Lucano che in tutta la sua vita ha sempre fatto quello che serviva agli altri e non quello che serviva a sé stesso". Pisapia ha ricordato che l'ex sindaco di Riace ha sempre rifiutato la candidatura sia alle elezioni nazionali sia al Parlamento Europeo: "Come si fa a dire che ha fatto quello che ha fatto per motivi politici? Questo elemento dovrebbe già chiudere il processo: manca il dolo e manca la consapevolezza e la volontà di un vantaggio economico.
    Risulta dalla lettura di tutti gli atti processuali che Lucano non aveva un soldo sul proprio conto corrente. Io non parlo di un santo. Mi interessa chi oggi è imputato e al momento ha una sentenza con una condanna esorbitante".
    Rivolgendosi ai giudici, l'ex sindaco di Milano ha ricordato che "Falcone, tra le tante cose, diceva di seguire i soldi. Vi prego seguite i soldi di Lucano e non li troverete. La vostra sentenza sarà importante perché specialmente in questo periodo in cui la situazione dei migranti è particolarmente difficile e complicata, avere tante Riace aiuterebbe a risolvere tanti problemi e a evitare situazioni che un Paese come il nostro non dovrebbe vedere da lontano ma essere capace di affrontare.
    Quando la politica entra nelle aule di giustizia - conclude Pisapia - la giustizia scappa inorridita dalla finestra. Per me è qualcosa di insuperabile: un conto è la giustizia e un conto è la politica. Devono avere ognuno i propri ruoli e non devono entrare nei ruoli altrui".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza