(ANSA) - CROTONE, 29 APR - Sono iniziate le operazioni di
rimozione dei relitti delle barche utilizzate dai migranti e
arenate sulle coste crotonesi. Si tratta di otto imbarcazioni
incagliate, alcune anche da diversi anni, sul litorale tra
Crotone ed Isola Capo Rizzuto.
Le operazioni di rimozione sono svolte dalla ditta Mg di Crotone
che ha ottenuto l'incarico partecipando alla procedura negoziata
attivata dall'Agenzia delle accise, dogane e monopoli che ha le
competenze sulle imbarcazioni utilizzate per l'immigrazione
clandestina.
L'appalto è stato affidato per la somma di 214 mila euro.
Mercoledì è stato rimosso un peschereccio in ferro che si
trovava nella zona di Sovereto, mentre oggi hanno preso il via
le operazioni sulla spiaggia di Le Cannella per rimuovere due
imbarcazioni spiaggiate. Una di queste è il veliero dal quale,
il 3 novembre 2021, sono stati salvati 75 migranti grazie
all'intervento di cittadini e forze dell'ordine che si sono
buttati tra le onde del mare in tempesta. Gli otto relitti
saranno rimossi dalle spiagge e spostati nell'area di stoccaggio
del porto di Crotone concessa dall'Autorità di sistema portuale
dei Mari Tirreno meridionale e Ionio.
Nei giorni scorsi è anche iniziata la demolizione di 38
imbarcazioni utilizzate per gli sbarchi dei migranti che sono
ormeggiate nei porti calabresi di Crotone, Le Castella, Roccella
Ionica e Reggio Calabria. Si tratta di due diversi appalti,
assegnati dall'Adm per complessivi 509 mila euro all'azienda
Rocca Maria srl di Crotone. (ANSA).