Hanno prestato 14
mila euro ad un tasso del 20% mensile che aumentava in caso di
dilazione del pagamento arrivando anche ad oltre il 400% su base
annua, pretendendo alla fine 40 mila euro per estinguere il
debito. Padre e figlio, Carmelo e Pietro Condrò, di 59 e 37
anni, commercianti, già noti alle forze dell'ordine, sono stati
arrestati dai carabinieri della Compagnia di Taurianova in
esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere
emessa dal gip di Palmi per usura aggravata, estorsione e
lesioni aggravate.
Le indagini sono iniziate dopo la denuncia di un
commerciante. Secondo l'accusa, padre e figlio avrebbero
ripetutamente minacciato, anche di morte, ed aggredito la loro
vittima per costringerla a restituire il denaro con tutti gli
interessi. In un'occasione, gli avrebbero impedito di
allontanarsi con la propria autovettura danneggiandola con
calci. In un'altra sono andati a casa dell'uomo colpendolo
ripetutamente.
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