Con l'accusa di rapina, lesioni
personali e tentata estorsione ai danni di un magistrato in
servizio al Tribunale di Brindisi, un uomo è stato arrestato dai
Carabinieri a Munduria (Taranto), su ordine del gip presso il
Tribunale di Potenza, che ha accolto una richiesta della Procura
della Repubblica del capoluogo lucano.
La rapina avvenne nel dicembre 2022: il magistrato fu colpito
più volte per sottrargli un orologio e un telefono cellulare,
del valore complessivo di alcune migliaia di euro. Ci fu anche
il tentativo di attuare il classico schema del "cavallo di
ritorno", cioè di restituire la refurtiva dietro pagamento di
una somma di denaro, ma non andò in porto. Durante la
perquisizione in casa del presunto complice della rapina - nei
confronti del quale non doveva essere eseguita alcuna misura
cautelare - sono stati trovati 80 grammi di hascisc e oltre 20
di eroina. Prima di aprire la porta ai Carabinieri, però, l'uomo
ha lanciato da una finestra un involucro contenente circa 350
grammi di eroina (che è stato trovato e sequestrato dai
Carabinieri) ed è stato arrestato per detenzione a fini di
spaccio di sostanze stupefacenti.
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