Due aziende olivicole lucane, Pace
di Potenza e Carbone di Tricarico (Matera), sono le finaliste,
rispettivamente per la sezione Dop/Igp e per la sezione olio
Evo, del concorso "Ercole Olivario": l'annuncio è stato dato
stamani, a Potenza, nella sede della Camera di Commercio dove è
stata presentata la trentaduesima edizione del concorso
nazionale, promosso da Unioncamere in collaborazione con la
Camera di Commercio dell'Umbria. L'azienda Marvulli di Matera è
stata segnalata per il premio "La goccia d'Ercole", nella
sezione piccole produzioni. Si tratta di un riconoscimento
prestigioso - è stato detto - per la valorizzazione degli oli
extravergini di oliva italiani certificati, provenienti da
diversi ambiti territoriali.
"E' la prima volta - ha detto il segretario generale della
Camera di Commercio, Patrick Suglia - che il premio fa tappa nei
territori con particolare vocazione alla produzione di oli di
qualità. Per le nostre aziende è un viatico di eccezionale
rilevanza". "L'esame degli oli - ha spiegato il segretario
generale della Camera di Commercio dell'Umbria, Federico Sisti -
avviene direttamente nelle cisterne e non nelle bottiglie. La
qualità degli oli lucani è molto buona e ci sono ancora margini
di miglioramento". Sisti ha poi annunciato che sarà la lucana
Stefania D'Alessandro a guidare la giuria del premio nei
prossimi anni. La proclamazione dei vincitori avverrà a Perugia
i prossimi 5 e 6 aprile.
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