Il centrodestra si presenterà unito per le Regionali anche in Basilicata, dove, con un candidato governatore che dovrebbe essere scelto da Forza Italia "nella società civile", potrebbe ottenere per la prima volta la vittoria in una regione da sempre guidata dal centrosinistra, che invece resta in attesa delle decisioni della magistratura su Marcello Pittella (Pd), ai domiciliari dallo scorso 6 luglio nell'ambito dell'inchiesta sulla sanità lucana. La data delle elezioni sarà fissata ufficialmente nelle prossime settimane: in questo momento l'ipotesi più probabile è quella del 20 gennaio 2019.
A circa quattro mesi dalle elezioni, sono tre le candidature presentate ufficialmente: quelle di Antonio Mattia (M5S), che ha vinto le Regionarie del Movimento, del radicale Maurizio Bolognetti, e della giornalista Carmen Lasorella, alla guida di LuCi (Lucani insieme). Alle Politiche dello scorso 4 marzo, otto dei 13 parlamentari eletti in Basilicata facevano parte del Movimento cinque stelle, che quindi crede nella vittoria in Basilicata per farla diventare la prima Regione "gialla".
Nel centrosinistra, il Pd è quindi in attesa di conoscere le decisioni della Cassazione sulla richiesta di remissione in libertà avanzata dai legali del governatore Pittella, che, comunque, vista la chiusura delle indagini preliminari da parte della Procura della Repubblica di Matera, potrebbe arrivare anche nei prossimi giorni. Nel frattempo, Leu con il lucano Roberto Speranza ha già espresso la sua contrarietà alla ricandidatura di Pittella, che, invece, pochi giorni prima degli arresti legati all'inchiesta sulla sanità lucana, era stata proposta dall'assemblea dei dem lucani e da diverse decine di sindaci della Basilicata.
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